Audi A4

Sta per compiere un quarto di secolo, la classica berlina di Ingolstadt, erede della mitica Audi 80, e nelle ultime generazioni ha saputo mantenere livelli altissimi di sostanza e di immagine. Restando all’usato recente, con meno di dieci anni, ci si deve concentrare sulla quarta generazione, proposta dal 2007 al 2015, con un occhio alla quinta, che non ha stravolto il modello, ma ha anzi confermato la politica Audi, di cambiare in modo significativo ma tutt’altro che rivoluzionario, per non confondere gli appassionati del marchio e mantenere elevato il valore dell’usato. L’A4 può essere berlina o station wagon e presenta una gamma di motorizzazioni piuttosto lunga e varia: si va dal milleotto a benzina, affiancato da un due litri e da un tre litri, tutti disponibili anche con la trazione integrale “quattro”, ai classici 2.0 TDI, declinati in diverse potenze da 122 a 190 CV, per arrivare al V6 3.0 TDI delle versioni a gasolio più sportive. Con la carrozzeria della station wagon, c’è anche la versione stile crossover denominata “allroad”, rialzata di alcuni centimetri e contraddistinta dalla protezioni laterali e dei passaruota. Le allroad, naturalmente, hanno tutte la trazione integrale, mentre per quanto riguarda i motori sono disponibili con i due litri benzina o diesel o con il 3.0 TDI da 239 CV (poi portati a 245).